Progetto “Bloom: talenti che sbocciano”: raccolti oltre 100 mila euro

Si conclude il progetto “Bloom: talenti che sbocciano” di Quid Cooperativa sociale sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula in collaborazione con CESVI. Obiettivo del progetto è stato quello di supportare l’inclusione lavorativa per donne vulnerabili a Verona e valorizzare i talenti al femminile. Il progetto è stato finanziato attraverso una raccolta fondi attiva da luglio a settembre 2023 su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. In tre mesi, sono stati raccolti oltre 100.000 euro grazie alle contribuzioni di privati cittadini, imprese, della Banca e delle società del Gruppo. Con il progetto Bloom, Quid ha permesso a talenti al femminile di brillare attraverso percorsi di formazione sartoriale pensati per donne che hanno alle spalle un passato di fragilità o si trovano in situazioni di vulnerabilità. Grazie al progetto, è stato possibile offrire a 10 donne con un passato di fragilità o che si trovano in situazioni di vulnerabilità, l’opportunità di partecipare a un programma innovativo di formazione e sostegno all’interno dei laboratori sartoriali di Avesa - Verona, così strutturato: 5 percorsi di formazione guardano al presente: sono dedicati a donne disoccupate che stanno rientrando nel mondo del lavoro; 5 percorsi di formazione guardano al passato, al talento coltivato e che ora può crescere: sono dedicati a donne già nel mondo del lavoro all’interno di Quid. Il modello di formazione 3-in-1 ha combinato formazione on the job al programma welfare Liberamente che fornisce supporto pedagogico, burocratico e psicologico. Nel dettaglio, i fondi raccolti hanno permesso di: dare il via a un programma di formazione semestrale inclusiva da parte di 3 trainer specializzate per 10 donne in situazioni di fragilità; offrire a ciascuna donna una borsa di formazione e avviare un tirocinio semestrale, perché possa concentrarsi sul programma formativo senza preoccupazioni di tipo economico; attivare il programma welfare Liberamente, garantendo supporto pedagogico, burocratico e affiancamento psicologico, per un intero anno. Il progetto ha supportato 10 donne in situazioni di vulnerabilità, tra i 18 e i 50 anni, reclutate attraverso una rete di 12 organizzazioni locali. Particolare attenzione data a donne migranti e a donne con disabilità, ma non solo. Sono infatti state coinvolte donne in situazioni fragili che la legge non riconosce e supporta come tali, e che risultano quindi discriminate due volte: donne con scarse competenze formali, in situazione di grave emarginazione sociale o con storie di sfruttamento, tratta e violenza, straniere e non. Il talento per Quid non ha colore e non ha confini.