ALIS a Manduria, Domenico De Rosa - AD SMET: "In Europa una continuità che non fa sperare in bene"
16/7/2024
“Quella di oggi non può essere giornata di speranza, perché si è delineata una linea di continuità nel’Unione europea con la conferma della presidenza Metzola che sarà ribadita dalla probabile conferma della Von der Layen!”: è stato diretto e pessimista Federico De Rosa, amministratore delegato del gruppo Smet, intervendndo all’evento di Alis a Manduria nel primo panel sull’”Italia protagonista dello sviluppo euromediterraneo”. “Tutti noi ci stiamo ponendo il problema del futuro rapporto dell’Europa con i piani per la decarbonizzazione come con il tema dei dazi, per citare ad esempio il caso delle auto elettriche cinesi. I dazi sono una soluzione tardiva e suggestiva ma null’altro, perché il mercato è globale e i dazi europei posso solo nuocere, non si può tassare solo una commodoty o solo un prodotto, se volessimo bloccare il mercato dell’import delle auto cinesi non basterebbe il 45% di dazi, perché il nostro gap è molto maggiore oltre che esistenziale, visto che materie prime sono per il 90% possedute dai cinesi. Dunque temiasmo che l’Europa agisca in continuità con quanto fatto negli ultimi 5 anni. L’Europa è lontana da qui, ma non solo da Manduria, dall’Italia, che nell’Unione conta veramente poco, un Unione che sembra sempre più idifferente alle esigenze industriali. Oggi dunque il problema è vedere come e quanto i nostri parlamentari che faranno opposizione riusciranno ad arginare queste tendenze europee. Personalmente sono molto sfiduciato che nei prossimi 5 anni potremo veder migliorare, con simili premesse, la condizione economica europea”.